Radiofrequenza
la radiofrequenza è una tecnica non invasiva che prevede l’utilizzo di radiazioni elettromagnetiche emesse da un’apposita apparecchiatura elettromedicale.
Il trattamento consiste nell’applicazione di un manipolo sulla cute con trasmissione delle onde radio che provocano una serie di effetti, quello principale è un effetto termico, controllato e localizzato, che si propaga nell’area sottoposta all’applicazione. L’incremento della temperatura permette a livello del derma di promuovere la sintesi di nuovo collagene da parte dei fibroblasti.
La scelta del numero e della frequenza delle sedute vengono accuratamente valutati dal medico in considerazione della tipologia di pelle del paziente ed all’intensità di azione necessaria.
Le indicazioni cliniche sono rappresentate da lassità cutanea di viso, collo, decolletè, e sul corpo di interno braccia, addome, regioni trocanteriche; può essere praticata su qualunque fototipo.
Le principali controindicazioni sono rappresentate da: gravidanza ed allattamento, minore età, portatori di pace-maker, defibrilaltori interni, clips metalliche vascolari e post colecistectomia, neurostimolatori, apparecchi ortodontici, neuropatie, dermatiti, infezioni cutanee in atto, collagenopatie, IUD.